Consegnata oggi un’altra pratica articolata.
Il partner cinese di un nostro cliente gli richiedeva di fornirgli quattro documenti tradotti e legalizzati e più precisamente un passaporto, un ERC (estratto del registro del commercio), gli atti costitutivi e lo statuto societario. Siamo stati interpellati per sbrogliare la matassa composta da documenti, procedure, timbri….e naturalmente, essendo pane per i nostri denti, abbiamo iniziato a masticare….
Abbiamo iniziato con creare fotocopie dei documenti autenticandole attraverso il nostro notaio di fiducia. Successivamente ci siamo recati in Tribunale per il riconoscimento della firma del notaio e poi in Cancelleria per il riconoscimento della firma del funzionario.
La parte di traduzione in cinese di tutti i documenti è stata eseguita da un nostro collaboratore madrelingua e ricontrollata poi da un collega per essere certi che tutto fosse stato tradotto e tutti i numerosi numeri trascritti fedelmente.
Il passo successivo ci ha visti portare i documenti alla cancelleria di Stato di Berna per una ulteriore vidimazione di una parte di questi documenti.
L’atto finale è avvenuto in consolato cinese, con l’apposizione del bollo ufficiale che ha ufficialmente decretato la validità legale per l’utilizzo dei documenti in Cina.
Ringraziamo il nostro cliente per la fiducia accordata e tutti i colleghi coinvolti a diverso titolo nel disbrigo di questa pratica. Alla prossima!!